NON TI FIDARE DI UN BRODINO A MEZZANOTTE...

“Mangia qualcosa di caldo, magari un bel brodino di carne e vedrai che ti passa!” Quante volte, miei cari acidi, avete sentito questo consiglio e nessuno che crede che invece poi voi state peggio.

Non siete soli, io me lo sono sentito ripetere fin dagli anni dell’università, quando presa dall’ansia pre esame mi lamentavo di una pervasiva sensazione di bruciore allo stomaco. Ecco che allora una minestrina fumante mi veniva proposta come panacea per ogni male e poi immancabilmente il bruciore si trasformava in incendio.

Perché vulgata vuole che un bel brodo caldo magari con un po’ di pastina sia il viatico per notti serene senza problemi di stomaco.. E invece dopo essermi per l’ennesima volta fidata ed aver assaporato (si fa per dire) a cucchiaiate il caro vecchio rimedio della nonna, i suoi terribili effetti appena mi sdraiavo nel letto puntualmente si facevano sentire e a mezzanotte avevano inizio i miei incubi da bruciore gastrico.

Eppure dovunque c’è scritto, tutti lo sanno che il brodo fa bene allo stomaco, che aiuta a digerire. Ora come è possibile che questa verità assodata da tempo immemore, una delle certezze della vita non sia vera? Perché ammettiamolo, per gli acidi il brodo è un disastro, ma nessuno quando lo diciamo ci crede.

Tranquilli però, non siamo noi ad avere una percezione distorta della realtà, una spiegazione logica c’è ed è semplice perché come per qualsiasi verità anche in questo caso c’è un altro lato della medaglia che ora vi spiego.

Il brodo, specialmente quello di carne, è un ottimo digestivo e su questo non ci sono dubbi perché le proteine in esso contenute favoriscono la secrezione di acidità gastrica. Quindi se hai un mattone sullo stomaco da digerire e soffri di pesantezza di stomaco, allora sì che il brodino è il tuo viatico per la serenità, ma, viceversa, se il tuo problema è l’acidità gastrica, beh allora EVITALO perché non fa altro che aumentarla e ti troverai così tutta la notte a soffrire di bruciore e a sentire risalire il tutto nell’esofago.

Eppur qualcosa devo mangiare!

Per avere notti tranquille e mettere un freno all’acidità gastrica, molto meglio di sera ad esempio optare per un bel piatto di riso integrale, un piatto a base di patate o di cavolo o spinaci. Insomma è consigliato puntare sugli alimenti alcalini, con PH basico e ricchi di magnesio, potassio e calcio, per aiutare ad abbassare l’acidità. Provate quindi la prossima volta che sentite quel ribollio nello stomaco a evitare il dado e a lasciare il cucchiaio riposto per bene nel cassetto della cucina, ma fatevi un bel purè: vedrete che spegnerete il bruciore e potrete passare almeno per una volta una notte serena.